TARI 2021
Nell’anno 2021 è previsto il pagamento in quattro rate (con scadenza 31 Maggio, 31 Luglio, 30 Settembre, 4 Dicembre): 65% di acconto da dividere nelle 2 rate di maggio e luglio, e la parte rimanente nelle rate di settembre e dicembre.
L’ente deve ancora approvare le tariffe TARI 2021 (scadenza prevista entro il 30.06.2021) e la presente bollettazione in acconto è in base alle tariffe 2020, il conguaglio sarà effettuato con le due rate successive di settembre e dicembre.
Novità: La scadenza per la presentazione del Modulo per richiesta agevolazione utenze domestiche (non editabile) in base all’ISEE è il 30/09/2021. La richiesta può essere effettuata, tramite la propria posizione online con SPID oppure direttamente presso il Punto Amico del Comune.
Verifica la tua posizione TARI: http://dgegovpa.it/sangiovannivaldarno
TRASPARENZA ARERA – Spiegazioni bollette 2020 e informazioni sul gestore e modalità di raccolta e smaltimento.
RAVVEDIMENTO TARI 2020 ed anni pregressi – Guida per il ravvedimento tassa rifiuti e calcolatore per il ravvedimento
Per eventuali contatti:
- Punto Amico orari
- Ufficio Tributi: tramite mail: tributi@comunesgv.it
- REGOLAMENTO IMU TARI 2021 (ex D.lgs 116/2020 modificato con Delib.C.C. n. 11 del 31.03.2021)
- TARIFFE TARI 2021 (approvate con Delib.C.C. n. 29 del 30.06.2020) ed in vigore attualmente poiché l’approvazione per le TARIFFE TARI 2021 deve essere effettuata entro il 30.06.2021
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- Dichiarazione per utenze domestiche – pdf
- Richiesta agevolazioni utenze domestiche – pdf
- Dichiarazione per utenze non domestiche – pdf
- DICHIARAZIONE PER UTENZA NON DOMESTICA – RIUSO ALIMENTARE – pdf
- Richiesta di rimborso – pdf
- Modello per richiesta rateizzazione IMU/TARI – pdf – word
- Richiesta immobile non utilizzato – pdf
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SOGGETTI PASSIVI E OGGETTO D’IMPOSTA
Chiunque possegga o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani, con esclusione delle aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e delle aree comuni condominiali di cui all’art, 1117 c.c. che non siano detenute o occupate in va esclusiva.
Il tributo è dovuto limitatamente al periodo dell’anno nel quale sussiste l’occupazione e detenzione dei locali.
COME SI DETERMINA IL TRIBUTO
CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE
Con regolamento approvato con delibera del C.C. n. 19 del 30.04.2020, n. 11 del 31.03.2021 e s.m.i. sono stati stabiliti i criteri di determinazione delle tariffe, la classificazione delle categorie di attività e la disciplina delle riduzioni tariffarie e delle riduzioni ed esenzioni.
La tariffa è commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie in relazione agli usi e alle tipologie di attività svolte secondo le disposizioni contenute nel D.P.R. n. 158/1999.
La tariffa è composta da:
- una quota fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, in particolare agli investimenti per opere e ai relativi ammortamenti,
- una quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, commisurati a una serie di variabili, (n. occupanti, mq, tipologia di attività), alle modalità del servizio fornito e all’entità dei costi di gestione,
in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi.
La tariffa è articolata nelle fasce:
- di utenza domestica
- di utenza non domestica,
le relative tariffe sono consultabili nella tabella allegata alla delibera tariffaria per l’anno in corso.
Al tributo determinato con le tariffe di cui sopra si aggiunge:
- il tributo provinciale per l’ambiente di cui all’art. 19 del d. lgs. n. 504/92, commisurato alla superficie dei locali ed aree assoggettabili ad imposizione, che è applicato nella misura percentuale deliberata dalla provincia pari a 4,7 %, sull’importo della TARI.
SCADENZE E MODALITA’ DI VERSAMENTO
Ai sensi del Regolamento Comunale IUC (imposta Unica Comunale), come modificato con DCC n. 19 del 30.04.2020 e n. 11 del 31.03.2021, il comune invierà ai contribuenti il modello F24 precompilato con l’importo dovuto a titolo di acconto e conguaglio TARI per l’anno 2020.
OBBLIGHI DICHIARATIVI
La dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo.
La dichiarazione, redatta su modello messo a disposizione dal Comune, ha effetto anche per gli anni successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo. In tal caso, la dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui sono intervenute le modificazioni.
Ai fini della dichiarazione TARI restano ferme le superfici dichiarate o accertate a fini della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Se la dichiarazione di cessazione è presentata oltre tale termine e l’utente non dimostri, con idonea documentazione, la data di effettiva cessazione si presume che l’utenza sia cessata alla data di presentazione della dichiarazione.
AGEVOLAZIONI PER UTENZE DOMESTICHE
L’art. 27 del Regolamento IUC, prevede alcune riduzioni:
– per utenze domestiche intestate a nuclei familiari non proprietari delle stesse composti da uno o due componenti ultrasessantacinquenne con ISEE pari o inferiore a euro 6.000,00: Riduzione del 25%
– per utenze intestate a nuclei familiari in cui un componente è disabile con riconoscimento dello stato di handicap grave, in conformità a quanto disposto dall’art.3 c.3 legge 104/92: Riduzioni
i. esenzione totale con ISEE inferiore o pari a euro 5.000,00;
ii. del 60% con ISEE compreso tra euro 5.001,00 e 7.500,00;
iii. del 40% con ISEE compreso tra euro 7.501,00 e 10.000,00;
iv. del 20% con ISEE compreso tra euro 10.001,00 e 12.500,00;
– per utenze intestate a nuclei familiari:
i. con due figli a carico e ISEE pari o inferiore a euro 15.000: riduzione del 15%
ii. con tre figli o più figli a carico e ISEE pari o inferiore a euro 20.000: riduzione del 25%
Al fine di godere delle riduzioni il contribuente deve presentare annualmente una dichiarazione attestante il valore ISEE del proprio nucleo familiare, aggiornato e determinato sulla base della normativa vigente in materia.
Il modello di dichiarazione è reperibile nella sezione, “modulistica” di questa pagina o presso lo sportello Punto Amico.
La dichiarazione deve essere presentata, a pena di decadenza dal beneficio, entro e non oltre il 30 settembre dell’anno d’imposta. Qualora non venga presentata alcuna dichiarazione, al momento del calcolo dell’ultima rata dell’imposta l’importo complessivamente dovuto sarà ricalcolato senza agevolazione.
Nell’anno 2021 verranno inviati tre acconti e un saldo:
- le scadenze delle tre rate di acconto 31.5-31.7-30.9 e del saldo 04.12.
I versamenti dovranno essere effettuati obbligatoriamente con modello F24, presso gli sportelli postali, bancari e anche presso altri sportelli in grado di accettare gli F24.
Si raccomanda, sia nel caso della presentazione ad un intermediario, sia nel caso del pagamento tramite Home banking, l’inserimento del codice identificativo univoco (n. 18 campi, numeri e/o lettere) in modo che sia più veloce l’abbinamento versante contribuente, nella rendicontazione di pagamenti.
Si avvisa che, in caso di omesso o di parziale versamento, l’ente provvederà, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo all’anno d’imposizione, ad emettere e notificare l’avviso di accertamento, irrogando, oltre alla richiesta dell’importo dovuto, degli interessi e della spesa notifica, la sanzione del 30% dello stesso importo; sanzione non riducibile ad un terzo.
Di seguito sono elencati i modelli per effettuare le dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione delle occupazioni, da presentare ai fini TARI e delle relative agevolazioni.
La modulistica può essere scaricata da internet, compilata e poi presentata presso il Punto Amico, oppure ritirata presso il Punto Amico medesimo.
Inoltre è presente un modello in formato editabile che può essere compilato e firmato, sia in modo elettronico che cartaceo e successivamente inviato tramite mail, con allegato un documento di identità, alla pec del Comune: protocollo@pec.comunesgv.it.